Partecipare a questo comitato per me è stato molto importante perchè ho avuto il coraggio di affermare in piazza i miei diritti di donna legati all’autodeterminazione, alla salute, il “mio” diritto al parto rispettato e non medicalizzato.
Ho partecipato alle riunioni organizzative con le mie figlie, e anche se la prima volta mi sono trattenuta alla casa poco più di mezz’ora, me ne sono andata soddisfatta perchè avevo dato il chiaro segnale “io ci sono, noi ci siamo” e ho tutte le intenzioni di andare avanti in questo percorso.
Io sento la mia partecipazione al comitato e anche al gruppo “Santa Chiara” come un viaggio “spirituale”, un viaggio proprio dentro i miei diritti di persona e di donna, che mi ha portato a sperimentare un nuovo modo di essere e percepirmi, e ad allargare i miei orizzonti, in altre parole a vedere la realtà che mi circonda con nuovi occhi.
Nel gruppo ho visto il “cerchio di donne”, nessuna gerarchia, ognuna poteva esprimersi come meglio riteneva, ho visto la libertà, l’ascolto attivo, l’accoglienza, la forza, la sorellanza, la determinazione, la creatività, l’impegno sociale, la voglia di mettere a fattor comune le proprie capacità, la serietà e anche la delicatezza, in un senso più ampio ho visto amore per noi stesse e la voglia (e non il bisogno) di esserci per noi stesse, per costruire un pezzo di storia di cui andare fiere e che lasceremo come eredità alle donne e agli uomini che verranno dopo di noi.
Durante le riunioni ho sentito un’energia costruttiva e positiva, di quelle che non si percepiscono sempre alle riunioni organizzative di qualsiasi altro comitato, organizzazione lavorativa o associativa e questo mi ha molto fatto riflettere, perchè quando noi usiamo questa energia per creare la realtà che vogliamo intorno a noi e la manifestiamo, in un certo senso ci avviciniamo alla nostra essenza e quando stiamo nella nostra essenza tutte le barriere si sgretolano e le unicità di tutte noi si trasformano in ricchezza per tutti.
Ho sentito dire da qualche parte che per Pisa la manifestazione del 13 febbraio è un nuovo punto di partenza, spero che il comitato continui ad esistere, proporre, manifestare, rivendicare con il fine di occupare a 360° il nostro spazio in questa società.
Il 13 febbraio è nata una nuova stagione, un movimento, un’energia che sento inarrestabile e che da tempo era in gestazione e che molte donne attendevano: una specie di rinascita!
Anna Maria
intendo formare un cerchio di donne a Napoli, mi date qualche dritta sull’ organizzazione? Insieme per un mondo nuovo! Un abbraccio a tutte. Carmen de santo Mail: sibillacarmela@alice.it